Bonaventura: “Bel rapporto con Miha”. E sull’Inter…

Mihajlovic e Bonaventura
Mihajlovic e Bonaventura (Getty images)

NOTIZIE MILAN – In esclusiva ai microfoni di Premium Sport, il giocatore del Milan Giacomo Bonaventura, ha parlato del momento del club e della seconda parte di stagione che aspetta i rossoneri. Ecco i tanti temi affrontati dall’ex calciatore dell’Atalanta:

Dall’Inter… al Milan
La situazione è stata surreale: ero venuto a Milano per trasferirmi all’Inter, ma loro dovevano cedere un giocatore e questa cessione non si è concretizzata. Ho aspettato tutta la giornata, poi la sera è arrivata la telefonata di Galliani che mi convocava a Casa Milan. È stato il momento più emozionante della mia carriera calcistica: dopo tanti anni di sacrifici in provincia questa chiamata è stata la più grande gratificazione. Ed è vero: al momento della firma mi sono emozionato molto.

Sul rapporto con l’allenatore
Con Mihajlovic ho un bel rapporto, forse non ne ho mai avuto uno simile con un allenatore specialmente dal punto di vista umano. Certo, quando c’è da spronare la squadra sa anche essere cattivo: ha grandi qualità come persona e a livello tattico cerca di darci la sua impronta. Il lavoro che stiamo facendo è giusto e penso porterà a dei risultati: pensavamo di fare qualcosa di più, ma siamo veramente uniti e lottiamo assieme per ottenere il massimo.

Sulla squadra
Non è vero che ci sono pochi giocatori di personalità. Qui c’è gente che ha vinto, che ha giocato in grandi squadre e sa come ci si deve comportare. A volte la mancanza di vittorie fa sì che le critiche riguardino qualsiasi aspetto: la poca personalità, l’allenatore, i dirigenti. Quando invece si vince si diventa tutti bravi: sono i risultati a spostare le opinioni e noi dobbiamo concentrarci sul campo per ottenerli.

Infine sulla Nazionale
Mi sento pronto per giocare titolare, anche perché sono un pò di anni che i miei rendimenti sono buoni. Voglio convincere il mister e diventare un giocatore importante anche per la maglia azzurra, per la quale darei il massimo.