Mercato. Romagnoli al Milan, un affare che accontenta tutti

Alessio Romagnoli
Alessio Romagnoli (getty images)

APPROFONDIMENTO MERCATO –  Era l’estate del 2002, un giovane ma già affermato Alessandro Nesta passava dalla Lazio al Milan, per 31 milioni di euro circa diventando il difensore italiano più caro di sempre. Ieri, a 13 anni di distanza, la storia si è ripetuta. Il Milan ha prelevato da una squadra romana, questa volta la Roma, un giovane difensore, pagandolo una cifra elevatissima. Le analogie tra Sandro Nesta e Alessio Romagnoli, per ora, finiscono qui, ma i 25 milioni (più 5 milioni di bonus) spesi dal Milan per l’ex centrale della Sampdoria (diventato così il secondo difensore italiano più caro di sempre) non possono non richiamare alla memoria l’ex capitano della Lazio, giocatore a cui peraltro Romagnoli è stato paragonato proprio da Sinisa Mihajlovic, ex compagno di Nesta e oggi allenatore del Milan.

L’affare Romagnoli ha tenuto con il fiato sospeso due tifoserie per diverse settimane, la sensazione, fin dall’inizio era che l’affare sarebbe andato in porto, ma trovare un accordo non era facile vista la grande distanza tra le due società, alla fine tutto è stato risolto, la Roma ha incassato una cifra molto importante e il Milan ha preso il giocatore che tanto desiderava, chiudendo una trattativa in cui nessuno sembra avere perso.

Certamente non ha perso il Milan, che ha preso uno dei migliori difensori in prospettiva d’Italia spendendo tantissimo per il cartellino, ma risparmiando molto sull’ingaggio: Romagnoli ha firmato infatti un quinquennale da 1.5 milioni a stagione. Altrettanto certamente non ha perso la Roma, che ha messo in tasca 25 milioni di euro e forse ne incasserà altri 5 per un giocatore di prospettiva, ma che in giallorosso non sarebbe mai stato titolare e che con zero esperienza internazionale. I giallorossi, al contrario del Milan, devono vincere subito, non hanno tempo per aspettare la crescita di un 20enne, per quanto sia interessante.  Infine ha vinto Alessio Romagnoli, fin dal suo rientro a Roma il ragazzo lo aveva fatto capire chiaramente: voleva giocare con continuità, a Roma non sarebbe successo, al Milan non solo succederà, ma accadrà sotto la guida di Sinisa Mihajlovic, l’allenatore che più di tutti lo ha reso grande. Romagnoli insomma è destinato a crescere ancora e in più passa da uno stipendio di 400mila euro a uno da 1.5 milioni di euro l’anno, niente male per un ragazzo appena 20enn.