Pallanuoto. Kazan 2015, Ottavi di finale: Canada – Italia 2-8: ora ai quarti c’è l’Ungheria

Italia (getty images)
Italia (getty images)

NOTIZIE KAZAN 2015 – Sarà Ungheria – Italia uno dei quarti di finale della pallanuoto maschile ai Mondiali di Kazan 2015. Come era prevedibile negli ottavi il “Settebello” ha avuto la meglio nettamente di un Canada meno forte rispetto agli azzurri. Partita mai realmente in discussione con l’Italia che ha messo in acqua una difesa solida rispetto alle ultime gare che ha subito due reti solo nella fase centrale della gara. Imbattuta la porta, invece, nel primo e quarto tempo. Ora fra due giorni con l’Ungheria, sulla carta favorita, devono ripetere una prestazione come quella odierna se vogliono sperare nella semifinale.

Queste le dichiarazioni nel post partita:

Alessandro Campagna: “Siamo ai quarti di finale con un percorso di alti e bassi. Soffrire in alcuni momenti fa bene perché affronti paure e tensioni per diventare più forte. Abbiamo già giocato due partite ad eliminazione diretta con Russia, per non rischiare l’eliminazione nel girone, e col Canada e non è mai facile vincere seppur non si tratta di squadre di prima fascia. Ci aspetta il quarto di finale con l’Ungheria; una partita bella da vivere, da preparare, da giocare e soprattutto da vincere. Daremo il 150% come sempre e il gioco verrà fuori al momento opportuno“.

Matteo Aicardi: “Negli ultimi anni le squadre che ti tolgono fiato ed energia sono sempre di più perché il livello si è alzato molto. L’Ungheria ha difensori molto forti; è una squadra che eccelle in tutti i ruoli. Difficilmente esprimiamo una buona pallanuoto con poca posta in palio; invece quando affrontiamo partite ad eliminazione diretta riusciamo sempre a tirare fuori il meglio di noi. Affronteremo la partita senza paura e ce la giocheremo alla pari“.

Alessandro Velotto: “La fase difensiva è il nostro punto di forza; abbiamo preso solo due gol e sono contento della mia prestazione. Con l’Ungheria bisognerà giocare con un’aggressività superiore, soprattutto con l’uomo in meno. Sono convinto che siamo cresciuti. La squadra ha dimostrato un buon approccio, personalità e un alto livello di attenzione“.

TABELLINO

Canada – Italia 2-8 (0-2; 1-1; 1-2; 0-3)

Canada: Randall (GK), Kudaba 1, Vikalo, Costantin-Bicari, Boyd, Lapins, Taschereau, Graham, Hallajian, Conway, Towakis 1, Mcelroy, Aleksic (GK). CT Beslin

Italia: Tempesti (GK), Di Fulvio F., Velotto 1, Figlioli 1, Giorgetti 2, Fondelli A., Giacoppo, Presciutti N., Gitto 2, Luongo, Aicardi 1, Baraldi 1, Del Lungo (GK). CT Campagna

Arbitro: Mark Koganov (Azerbaijan) – Francesc Buch (Spagna)

Note: parziali 0-2, 1-1, 1-2, 0-3. Del Lungo (I) sostituisce Tempesti a 5’48 del quarto tempo. Usciti per limite di falli Aicardi (I) al 3′ e Torakis (C) a 7’51 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 4/7, Canada 2/8 + 2 rigori falliti. Ammoniti per proteste Beslin (coach Canada) nel terzo tempo e Campagna (cittì Italia) nel quarto. Tempesti ha parato un rigore a Conway a 0’40 del secondo tempo, sullo 0-2, e un altro a Mcelroy (C) a 3’01 del quarto tempo, sul 2-7. Spettatori 300 circa.