Kazan 2015. Gruppo B, Russia – Italia 6-9: il “Settebello” va avanti

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NOTIZIE KAZAN 2015 – La sconfitta contro la Grecia poteva scalfire le sicurezze del “Settebello” ma gli azzurri reagiscono subito e contro la Russia vincono 9-6 passando matematicamente agli ottavi di finale. Primo tempo equilibrato con l’Italia che fatica a prendere il largo ed i padroni di casa bravi a tenere aperta la sfida. Ma nei secondi otto minuti arriva la reazione degli azzurri. Un parziale di 5-0 regalano l’allungo che poi si rivelerà decisivo. La Russia, infatti, prova nel terzo tempo a rientrare in gara e negli ultimi otto minuti si riporta a -2. Giorgetti riporta l’Italia sul risultato di sicurezza ma Nagaev su rigore ad un minuto dalla fine regala nuove speranze ai padroni di casa che vengono spente da Velotto subito dopo. Fra due giorni contro gli Stati Uniti ci si gioca il secondo posto.

Queste le dichiarazioni dei protagonisti subito dopo la partita:

Sandro Campagna: “La squadra è giovane; deve abituarsi a giocare queste partite soprattuto a livello mentale. Ora bisogna allargare la forbice della qualità del gioco per almeno tre tempi. Con gli Stati Uniti bisogna crescere d’intensità. Ottimo il secondo tempo con una fantastica pallanuoto. I segnali si erano visti già nel primo parziale. Poi abbiamo iniziato bene il terzo tempo, ma dopo il rigore sbagliato c’è stata la loro reazione fisica accompagnata da un nostro piccolo passaggio a vuoto. La prestazione è stata di qualità ed era quello che volevo. Ora non voglio fare calcoli sui possibili incroci. Voglio solo analizzare la crescita della qualità e dell’intensità del gioco“.

Pietro Figlioli: “Ancora qualche piccolo passaggio a vuoto; per due tempi abbiamo giocato una grande pallanuoto controllando sia la fase difensiva che quella offensiva. Poi abbiamo perso la pazienza in attacco e di conseguenza abbiamo subito in difesa. Dobbiamo scrollarci questi momenti negativi. Serve solo un po’ di tranquillità e affrontare ogni partita singolarmente senza guardare i risultati degli altri, l’importante è la nostra costanza durante tutte le fasi di gioco“.

Francesco Di Fulvio: “Oggi era importante disputare una bella prestazione soprattutto a livello difensivo. Gli undici gol presi dalla Grecia hanno fatto male perchè hanno minato la sicurezza di uno dei nostri punti di forza. Quando giochiamo coordinati e sereni in difesa tutto va meglio, considerando poi il valore aggiunto di Tempesti. Ho provato più volte la conclusione, ma devo aumentare in incisività; l’importante però è il gioco espresso dai miei compagni che mi hanno creato ottime occasioni. Il gruppo è fantastico, è una miscela di atleti giovani e maturi che si aiutano tra di loro in ogni momento“.

TABELLINO

Russia – Italia 6-9 (1-1; 0-5; 3-1; 2-2)

Russia: Antonov (GK), Bugaychuk, Odintsov, Bychkov, Zinnatullin, Ashaev, Stepaniu, Kholod 3, Lisunov 1, Nagaev 1, Timakov 1, Magomaev, Ivanov (GK). CT Shagaev

Italia: Tempesti (GK), Di Fulvio 1, Velotto 1, Figlioli 1, Giorgetti 2, Fondelli, Giacoppo 1, Presciutti, Gitto 1, Luongo 1, Aicardi 1, Baraldi, Del Lungo (GK). CT Campagna

Arbitri: Adrian Alexandrescu (Rom) – Radoslaw Koryzna (Pol)

Note: Spettatori 2500 circa. In porta per la Russia il n.13 Ivanov. Ammonito Sandro Campagna per proteste. Fondelli ha fallito un rigore (traversa) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Russia 5/9 + un rigore; Italia 4/8 + un rigore. Uscito per limite di falli Figlioli nel quarto tempo.