Giro di Svizzera 2015. La presentazione della corsa: Henao e Van Den Broeck i grandi favoriti

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NOTIZIE GIRO DI SVIZZERA – Sarà un Giro di Svizzera differente rispetto agli ultimi anni. Infatti, i big, hanno deciso di partecipare al Giro del Delfinato ma comunque ci divertiremo lo stesso. Si inizia oggi con un cronoprologo di soli 5 chilometri a Risch-Rotkreuz. Città che sarà protagonista anche il giorno successivo. E’ previsto, infatti, un circuito cittadino che prevede quattro Gran Premi della Montagna (due di seconda e due di prima categoria). La terza tappa sarà ancora abbastanza complicata con tre asperità da superare. Nei primi chilometri troviamo un hors categorié, poi uno di seconda ed infine di terza. Il giorno successivo potrebbero essere protagonisti i velocisti visto che l’unica salita impegnativa è nella prima parte di gara mentre poi ci sono tre di terza categoria. Nella seconda parte del Giro di Svizzera si entra nel vivo. Infatti la quinta tappa è il primo vero arrivo in salita. La prima ascesa complicata è poco dopo 100 chilometri mentre l’ultima è al traguardo. I tre giorni successivi sono dedicati ai velocisti ed alle fughe mentre si chiude con la solita cronometro individuale a Berna da 38 chilometri che potrebbe incoronare il successore di Rui Alberto Costa.

I favoriti: L’assenza dei grandi big apre la corsa a tante soluzioni in classifica generale. Il favorito numero uno sembra Luis Henao. Il colombiano del Team Sky se conferma la condizione di inizio stagione in salita non dovrebbe avere problemi e potrebbe sfruttare la cronometro dell’ultimo giorno. La squadra britannica può contare sull’apporto fondamentale di Geraint Thomas. Corsa contro il tempo che in teoria favorirebbe anche Jurgen Van Den Broeck. Ma il belga della Lotto Soudal esce da un Giro d’Italia non perfetto. Discorso diverso per il campione del mondo Michal Kwiatkowski. Il corridore dell’Etixx – Quick Step diventerà un reale problema se tiene in salita per nella cronometro è il più forte. Prova del nove in vista del Tour de France per il francese Thibaut Pinot. Il corridore della FDJ.fr ha sempre confermato di non amare la cronometro ma il suo obiettivo principale è testare la sua condizione in salita. Dopo ci sono atleti costretti a fare la differenza in salita se vogliono conquistare la classifica generale. Come il russo del Team Katusha Simon Spilak o Frank Schleck (Trek Factory Racing). In casa BMC Racing Team puntano sulla sorpresa Darwin Atapuma mentre l’Astana Pro Team ha dato i gradi di capitano a Jakob Fulgsang. Igor Anton (Movistar Team), Robert Gesink (Team Lotto NL – Jumbo) e Michael Albasini (Orica – GreenEDGE) cercheranno di salire sul podio. Per confermarsi la Lampre – Merida punta su Przemyslaw Niemiec. In casa Italia si cercherà di puntare a vincere qualche tappa. La classifica generale la proveranno a fare Moreno Moser (Team Cannondale – Garmin) e Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale). Il primo è chiamato ancora al suo primo grande guizzo della carriera mentre l’atleta lucano rientra alle corse dopo la brutta caduta al Giro d’Italia.