Juventus. Allegri: “Barca? Una partita facile da preparare”

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri (getty images)

NOTIZIE JUVENTUS – E’ un Massimiliano Allegri carico quello di questi giorni. Il tecnico livornese ha convinto tutti i detrattori e si prepara a giocare una finale di Champions League, un traguardo straordinario che vuole affrontare con la massima serenità, come ha spiegato lui stesso ieri a Tiki Taka: “Non è una partita difficile come sembra da preparare. Anzi è molto facile. Innanzitutto perché è la finale, poi perché Il Barcellona lo conosciamo: rispetto all’anno scorso hanno un palleggiatore in meno e quei tre davanti attaccano molto di più la profondità, con Suarez attaccante centrale. Le critiche di luglio? Fa effetto risentirli adesso, ma sono stati un grande stimolo. A me piacciono le sfide, anche quelle impossibili perché penso che nella vita non ci sia niente di impossibile. Sono arrivato qui con la consapevolezza che questo gruppo potesse fare ancora di più, dal punto di vista del gioco e dei risultati, dello straordinario triennio con Conte”.

Così invece su Morata, Tevez e Buffon, uomini chiave per questa Juventus: “Alvaro è un testone, ma diventerà un grandissimo giocatore. E’ già grande, ma è sulla strada per diventare grandissimo. Tevez ha raggiunto livelli straordinari, ma quello che mi impressionato di più di lui è l’impatto caratteriale. Per Buffon, invece, sono finiti gli aggettivi. Ma tutto il gruppo è stato straordinario”.

Infine un commento su Cassano: “Con Antonio ogni tanto mi sento. Era il periodo in cui stava andando via Giovinco e noi stavamo riflettendo su chi ci poteva essere utile. È vero, avevamo pensato a lui. Quando pensi a un giocatore di qualità, non puoi non pensare anche a Cassano”