Milan. Gattuso: “Non torno da dirigente. Troppe teste a decidere”

(Getty Images)
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NOTIZIE MILAN – Gennaro Gattuso analizza il momento di difficoltà del Milan e sottolinea il punto debole della gestione del club: troppe persone al comando, una frecciata diretta a Barbara Berlusconi? Ecco le sue dichiarazioni a margine della conferenza stampa dell’evento #FShow to Feed Children . «La famiglia Berlusconi per 28 anni ha sempre creato una squadra competitiva e ha investito molto. Quindi un momento negativo può starci, ora è importante avere una linea societaria e decidere bene i giocatori. Meglio avere una testa sola che più di una. Quando giocavo io, comandava Berlusconi e poi c’era come a.d. Galliani. Adesso non è così. Pippo è stato un grandissimo compagno e un grandissimo giocatore. Fare l’allenatore è un mondo diverso. Io in panchina? Devo fare il mio percorso, oggi non sarei pronto ho ancora molto da imparare. Tornare al Milan è una mia priorità, ma non voglio fare il dirigente».