Milan. Galliani spiega: “Perdite effettive per 46 milioni”

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NOTIZIE MILAN – Oggi è stata una giornata molto importante per il Milan che ha approvato il bilancio in attesa di Bee Taechaubol che domani dovrebbe incontrare Silvio Berlusconi. Il bilancio intanto presenta la perdita record di oltre 91 milioni di euro, una cifra importante che l’amministratore delegato Adriano Galliani ha spiegato così, attraverso un comunicato ufficiale: “Il bilancio d’esercizio 2014 è conforme alle norme e redatto in maniera corretta. Anche il bilancio consolidato del Gruppo Milan ne rappresenta in maniera veritiera la situazione patrimoniale.  La perdita di esercizio è di 91,3 milioni. Con i criteri consueti nella redazione del bilancio la perdita sarebbe stata di poco superiore ai 46 milioni di euro. Due eventi non ricorrenti hanno determinato l’innalzamento del passivo, ossia la mancata qualificazione alla Champions League e la diversa contabilizzazione fiscale da Finivest a Milan. Noi non ci consolideremo per l’anno 2014 e restituiamo a Finivest il 2013. Finivest come controllante ha ritenuto che gli utili della capogruppo sono stati ritenuti non in grado di consolidare il Milan.  Dal 2013 il Milan cammina con le sue gambe e non può godere del vantaggio fiscale derivante dalla controllante. Anche l’intero stipendio dell’allenatore esonerato fino al 2016 è stato tutto spesato nell’esercizio di bilancio 2014. E’ stato redatto un bilancio con criteri non ricorrenti. Con i criteri degli anni scorsi sarebbe stato di 46,4 milioni di euro, in linea con una stagione priva di qualificazione in Champions League. Le somme del vantaggio fiscale non sono irreversibili, possono essere anche recuperate se le cose avranno uno sviluppo positivo”