Parma. Curatori fallimentari favorevoli al proseguo del campionato, ma…

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NOTIZIE PARMA – (AdnKronos) I curatori fallimentari del Parma, Angelo Anedda e Alberto Guiotto, hanno formulato parere favorevole alla continuazione dell’esercizio provvisorio del club. In ottemperanza a quanto previsto nella sentenza dichiarativa di fallimento, i due curatori hanno riferito al comitato dei creditori e in data odierna al giudice delegato Pietro Rogato sull’andamento della gestione e sull’opportunità di continuare l’esercizio provvisorio. «In particolare, i curatori hanno evidenziato che la generale disponibilità dei tesserati Figc – confermata dalla Associazione italiana calciatori – a ridurre le loro competenze nei limiti dei ricavi dell’esercizio provvisorio, potrebbe assicurare la sostenibilità economica dell’esercizio stesso, escludendo quindi che i costi superino i proventi. Tale volontà, tuttavia, non è ancora stata perfezionata in accordi formali a causa dell’elevato numero di interlocutori», si legge in una nota del Parma. Anedda e Guiotto hanno sottolineato che «la finalità ultima dell’esercizio provvisorio è quella di consentire la cessione dell’azienda sportiva in funzionamento» conformemente a quanto previsto dalle norme federali. A tal fine è pertanto essenziale una riduzione del debito sportivo. Allo stato i curatori hanno quindi formulato un parere favorevole alla continuazione dell’esercizio provvisorio chiedendo tuttavia al giudice delegato, con il parere favorevole del comitato dei creditori, un breve termine entro il quale formulare il loro giudizio definitivo alla luce degli accordi in corso di formalizzazione. «La proroga -spiega ancora il Parma- è inoltre necessaria a verificare la possibilità di riduzione del debito sportivo ad un livello compatibile con una ragionevole possibilità di vendita dell’azienda sportiva e quindi di un adeguato impegno finanziario da parte dell’eventuale compratore». Il giudice delegato si è riservato ogni decisione in merito alla relazione e alla richiesta dei curatori.