THIAGO SILVA, tutto fatto con il Psg ma Galliani ammette «Berlusconi vuol tenerlo»

GAZZETTA DELLO SPORT – L’a.d. del Milan trova l’intesa con Leonardo: 42 milioni più bonus In serata confida ai tifosi: «Di solito le preghiere funzionano…»

(Getty images)

Sembra di rivivere l’affare Kakà-City e Pato-Psg. E’ anche vero, però, che Thiago Silva si è sempre rimesso alle decisioni del Milan con cui è sotto contratto sino al 2016. E c’è da mettere nel conto l’idea di restare non lo deluda per nulla. Thiago è nelle mani di Silvio per restare rossonero. L’accordo con il Paris Saint German c’è su tutto, anche sull’ingaggio che il calciatore andrà a percepire a Parigi (circa il doppio di quello attuale), ma l’ultima parola spetta al presidente rossonero. I colloqui a Parigi la mattina trascorre in maniera surreale. Adriano Galliani resta in albergo e lavora al telefono. I contatti con Leonardo sono numerosi, logica coda dell’overdose negoziale del giorno precedente. In un clima disteso, protrattosi a cena sino all’una di notte, l’a.d milanista ha ritrovato il feeling con il suo ex collaboratore. Insomma il Psg ha fatto tutto il possibile per persuadere i venditori. Mai era stata investita una cifra così alta per un difensore. E il Milan da questo punto di vista non ha potuto che prenderne atto.

Ieri, intanto, Galliani s’è concesso una serata di stacco, andando a cena con il vecchio amico Flavio Briatore. E durante la serata da «Giannino» ha fatto un commento da cui traspare un possibile lieto fine: «Le preghiere a Berlusconi di tenere Thiago? Di solito le preghiere funzionano, il presidente vuole trattenerlo». Ad ogni modo una risposta a Leonardo va data. Non è solo una questione di educazione.