EURO 2012. Il Portogallo salva Ronaldo

CORRIERE DELLO SPORT – Sconcertante prova del capitano. Ci pensano i compagno a tenere in corsa la squadra…

(getty images)

«E’ la vittoria della squadra» . Silvestre Varela dopo essere andato in soccorso di Ronaldo con il gol della vittoria, lo mette al riparo dalle accuse con le parole. Perché lui sa bene che al successo di ieri sera contro la Danimarca almeno uno non ha partecipato. Salvato da Varela, un quasi concittadino di José Mourinho (è nato ad Almada un paese del distretto di Setubal). Dal Mondiale Cristiano Ronaldo due anni fa uscì sputando contro le telecamere, ieri sera ha rischiato rispedire virtualmente a casa la sua Nazionale «sputando» su un paio di assist confezionati da Nani. Da tempo, d’altronde, i tifosi portoghesi della Seleçao si interrogano sulla capacità di Ronaldo di guidare questa squadra verso quei traguardi a cui può ambire in virtù della straordinaria qualità tecnica. Prima Figo che ha sostenuto che segna poco perché non gli vengono offerte occasioni. Poi il ct, Paulo Bento, che ha abbracciato la tesi di Figo. «Tutti sbagliano delle occasioni. Lui ne ha avute un paio. Abbiamo ancora un’altra partita e vuol dire che segnerà contro l’Olanda», le parole di Nani al termine della partita di ieri. […]

«Sì, questa volta ho avuto diverse occasioni e avrei potuto fare meglio, stavamo vincendo 2-0 e avremmo potuto segnare anche il terzo gol. Ma la Danimarca ci ha creato molte difficoltà e con un po’ di fortuna nel finale siamo riusciti a realizzare il gol della vittoria. Siamo in corsa e l’importante era vincere». Già, ma a questo punto lui ha un debito di riconoscenza che potrà saldare fra tre giorni, contro l’Olanda. Ieri sera sono stati esauriti tutti gli alibi: le occasioni le ha avute, la squadra lo ha aiutato, lui è rimasto a guardare.