RUSSIA. Spalletti è campione con il suo Zenit: “Un capolavoro” (VIDEO-TV)

Sfida al vertice nel campionato russo e il tecnico italiano può conquistare il campionato con tre giornate di anticipo…

(Getty Images)

Luciano SPALLETTI conquista il suo secondo scudetto in Russia. Il tecnico dello Zenit si è presentato con ben dodici punti di vantaggio sulla Dinamo Mosca, avversaria con cui si è sfidata oggi per conquistare il titolo. Grazie alla vittoria, ma sarebbe baestato anche il pareggio, il tecnico di Certaldo  si è titolo. Insieme al tecnico festeggeranno anche ROSINA e CRISCITO altri due azzurri che hanno seguito SPALLETTI nell’avventura russa.

FORMAZIONI UFFICIALI

ZENIT: 16 Malafeev, 2 Anyukov, 6 Lombaerts, 14 Hubocan, 4 Criscito, 34 Brystov, 27 Denisov, 18 Zyryanov, 15 Shirokov, 29 Arshavin, 11 Kerzhakov. A disp.: 30 Zhevnov, 24 Lukovic, 25 Semak, 17 Rosina, 20 Fayzulin, 9 Burakov, 99 Kanunnikov. All.: Spalletti

DINAMO: 1 Shunin, 6 Epureanu, 6 Fernandez, 33 Rikov,28 Noboa, 8 Misimovic, 19 Samedov, 21 Semshov, 7 Dzsudzsák, 23 Wilkshire, 22 Kuranyi.   A disp.: 18 Berezovsky, 4 Shitov, 9 Kokorin, 41 Sapeta, 14 Yusupov, 12 Nyakhaychyk, 10 Voronin

PRIMO TEMPO: 

20′ – Sostituzione per la Dinamo Mosca, entra Shitov ed esce Fernandez

31′ GOL – Lo Zenit passa in vantaggio con Shirokov e ora vede il titolo più vicino

36′ GOL – La formazione di Spalletti raddoppia con Kherzakov e ora il titolo è sempre più vicino

36′ – Prima ammonizione tra le file della Dinamo Mosca, cartellino giallo per Dzsudsak

40′ – Ammonito Criscito

43′ GOL – La Dinamo Mosca accorcia le distanze e va in gol con Epureanu

47′ – Ammonizione per il giocatore dello Zenit   Zyryanov allo scadere della prima frazione di gara

SECONDO TEMPO:

8′ – Ammonito Epureanu, autore del gol della squadra ospite

11′ – Già dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa arriva il secondo cartellino giallo per Zyryanov e questo costringerà Spalletti a giiocare in dieci il finale

17′ – Sostituzione per lo Zenit, entra Semak ed esce Bystrov

18′ – Sostituzione anche per la Dinamo Mosca, entra Kokorin ed esce Dzsudsak

22′ – Sostituzione per la Dinamo Mosca, entra Voronin ed esce Noboa

23′ – Altra ammonizione nelle file della Dinamo Mosca, cartellino giallo per Wilkshire

45′ – Gara finita. Lo Zenit grazie al contributo di Luciano Spalletti in panchina è campione di Russia. Cjissà se in Italia chi è alla ricerca di un nuovo allenatore sta pensando anche a lui…Per lui è il secondo titolo consecutivo, è davvero un’avventura fortunata quella in Russia per l’allenatore toscano

Ilaria Macchi

GUARDA IN TEMPO REALE LA TV DELLO ZENIT E LA VITTORIA DELLA SQUADRA DI SPALLETTI

 

INTERVISTE POST PARTITA

SPALLETTI (All. Zenit): Buonasera! In questo torneo abbiamo raggiunto un risultato eccezionale. Penso che questa vittoria sia importante e si aggiunge ai più grandi successi di questa città. San Pietroburgo è una bellissima città. Perché non è solo una vittoria. In questo campionato, siamo riusciti a lavorare in modo serio e a vincere con delle squadre molto forti.  Penso che sia un capolavoro! E al fine di creare un capolavoro si ha bisogno del lavoro di tante persone capaci. Ora vorrei far parlare le persone che lavorano con me, fianco a fianco, e le persone con le quali questa vittoria è stata costruita. In prima fila ci sono i giocatori, si sa. Ora lascio la parola ai miei assistenti. Il primo – Marco Domenichini. Lui è il mio secondo allenatore da quando ho iniziato la mia carriera. E ‘un po’ il nostro psicologo personale. In secondo luogo – Daniele Baldini, e il fatto che abbiamo perso poco in questo campionato è soprattutto per merito suo. Ha giocato la posizione di difensore centrale e sa il suo mestiere. Poi – Alberto Bartali. Alberto lavora con me per il secondo anno, e posso dire che ho trovato un grande uomo e un professionista sotto tutti i punti di vista. Poi – il mio amico Michael (Biryukov, ndr).e Igor Simutenkov che una volta ho avuto come giocatore rivale in Italia. Quando mi hanno detto che sarebbe stato il mio assistente qui allo Zenit, ho pensato – beh, finalmente ho la possibilità di ripagarlo di tutto e chiudere nello spogliatoio. Lui sicuramente sarà un grande allenatore, e spero che allenerà lo Zenit un giorno“.

BALDINI (ex capitano del suo Empoli): “L’arbitro giovane di oggi è stato incaricato di dirigere una  partita di questo livello è perché Rosetti ha visto in lui qualità speciali. Credo che se ad oggi non ci sono arbitri russi in campionati importanti, spero che in futuro ci possano essere. Il mio è un augurio”.

SILKIN (All. Dinamo): “Vorrei congratularmi con lo Zenit, per il meritato titolo. Per i ragazzi non ho lamentele, hanno combattuto fino alla fine e lo Zenit ha vinto il campionato. Se mi sento a rischio perché hanno la meglio allenatori stranieri e non russi? Io penso che abbiamo abbastanza esperti nel nostro staff. Dobbiamo dare fiducia a loro. Ha vinto lo Zenit, quindi ancora siamo inferiori, ma facciamo ogni sforzo possibile per far sì che la Dinamo Mosca possa vincere”.

Buona sera! In questo torneo abbiamo raggiunto un risultato eccezionale. Penso che l’elenco dei più grandi successi di questa città può essere e questa vittoria, perché San Pietroburgo è ricca di successi. Ci sono molti monumenti, e uno di loro può diventare un successo, “Zenith”.Perché non è solo una vittoria. In questo campionato, siamo riusciti a realizzare un lavoro molto serio delle squadre più forti – CSKA, “Spartacus”, “Anji”, “Ruby”, “Locomotiva”. Penso che sia un capolavoro! E al fine di creare un capolavoro che ha bisogno di un lavoro di tante persone capaci. Da questo giorno in avanti ho spesso vi fornirà le persone che lavorano con me, fianco a fianco, e le persone che la vittoria costruita. In prima fila sono i giocatori, ma sapete tutti. Poi c’è Miller e Dyukov, ma hanno detto, poi parlare con la stampa quando vogliono, e non posso specificare. Poi ci sono i miei assistenti. Oggi vi presento la prossima volta presenterà il personale medico, i medici, massaggiatori, che non sono meno importanti.Tutti i miei assistenti – pochi esseri umani fondamentali. Il primo – Marco Domenichino.Questo è il mio secondo allenatore da quando ho iniziato la mia carriera. E ‘un po’ del nostro psicologo personale. In secondo luogo – Daniele Baldini, e il fatto che abbiamo perso in questo campionato il minimo, soprattutto per il suo credito. Ha giocato la posizione di difensore centrale e sa il suo mestiere. Poi – Alberto Bartali. Se il comando viene eseguito e la squadra in movimento, è un merito di esso. Alberto lavora con me per il secondo anno, e posso dire che ho trovato un grande uomo e un professionista sotto tutti i punti di vista. Poi – il mio amico Michael (Biryukov. -. Ed.). Spesso mi chiedono perché il capitano era Malafeev? E ‘colpa sua! “Che il capitano Malafeev, il capitano farà Malafeev” – e così ogni giorno! Igor Simutenkov una volta ha agito come il mio rivale in Italia, e si comportò non molto buona.Giocare contro la sua squadra, ho appena perso! Quando ho detto al mio assistente di Igor è in “Zenith”, ho pensato – beh, finalmente ho la possibilità di ripagarlo per tutto e chiudere nello spogliatoio. Lui sicuramente sarà un grande allenatore, e spero che l’allenatore della “Zenith”.

Q: Mikhail, tu sei l’unico che ha il campione “Zenith” per la quarta volta. Dimmi, la gioia è offuscata o è ogni volta quanto il primo?
Mikhail Biryukov: E ‘impossibile opaco. E ‘sempre nuova. Nel 84 è stato uno, come giocatore, e ora ogni anno uno nuovo. Non può essere smussati. Questo senso di un lavoro ben fatto. Io non sono un giocatore e posso solo dire parole di gratitudine a tutti i giocatori e tifosi. Non può essere smussati. Voglio di più, più, di più!

Q: Non so a chi chiedere, ma la mia domanda è semplice. Che ha permesso ai giocatori di oggi, domani, se perdono la prossima partita, che sarà? Rimane tre partite, deve in qualche modo andare avanti.
Domenichino Marco: Sì, infatti, è di tre turni, e si deve passare a pieni voti. Penso che i nostri giocatori – i professionisti di altissimo livello, cercheranno di giocare al più alto livello.

Domanda: A completamento press nostro corpo – il giovane autore Luciano Spalletti (dopo il suo discorso, LS entrò nella sala – Ed..). Igor, quale domanda vorreste sentire da lui?
Igor Simutenkov: Mi hai colto proprio di sorpresa!

Q: Come si possono confrontare i campionati di Russia e Italia?
Alberto Bartali: A mio parere, da un punto di vista tecnico del calcio non c’è differenza. Vi è una differenza nella copertura dalla stampa. In Italia, la stampa pesa molto di più qui. E da un punto di vista tecnico sono campionati molto atletico, un sacco di lotta, quindi non c’è dubbio che molti giocatori provenienti da Italia sarebbe in grado di adattarsi qui in termini di arti marziali e lotta fisica.

D: Vorrei congratularmi con tutti e chiedere agli allenatori italiani. Purtroppo, gli arbitri russi non sarà di Euro e anche il campionato del mondo in Brasile. E ‘possibile in Italia a corrispondere a questo livello, dove il destino del titolo di campione, lo scopo non è il giudice più abile giovane e se poteva permettersi al minuto 55 per i non-evidente violazione dei proprietari di lasciare la squadra in dieci uomini?
Daniele Baldini: Buona sera. Credo che lo scopo principale del capo del potere giudiziario Rosetti – un gruppo di giovani di alto livello giudici, che potrebbero formare un elevato livello di concorrenza tra di loro. E il fatto che un giudice giovane, non il più esperto nominato per una partita così, vuol dire che Rossetti vede in essa il potenziale. Forse non possedere l’intera gamma delle qualità, ma ha la stoffa. Se è stato assegnato a un gioco, questo fatto parla da sé. Siamo, come sempre, accettiamo tutte le decisioni dell ‘arbitro che fa durante il gioco.Compreso oggi – una decisione che ha preso inizio nel secondo semestre. Penso che se siete tra l’ufficio di rappresentanza russa degli arbitri non è sui tornei più importanti, il fatto che Rossetti e la Federazione stanno lavorando per aumentare il potere giudiziario, in futuro progredire e avere più rappresentanza in Europa. E ‘mia opinione ei miei desideri.

Q: Mikhail, capisco che c’è una questione valida, ma se è stato chiesto chi dovrebbe svolgere l’euro – Malafeev o Akinfeev – che cosa direste?
Mikhail Biryukov: la squadra ha un allenatore, si determina. Sarò felice se sarà Malafeev, ma dipenderà da loro. Di chi e in che condizioni adatte per il torneo.

D: Ora, tutti voi sembrare un astronauta di ritorno sulla Terra dopo un lungo volo. E ‘chiaro che la tua vita è dedicata al calcio. Sappiamo che Luciano a volte può trascorrere il tempo sulla vita personale – che aveva mentre stava lavorando in Russia, una figlia. Non avete tempo di fare qualcosa? C’era qualcosa che nelle vostre famiglie durante il tempo che si lavora qui?
Marco Domenichino: Il tempo libero è sufficientemente piccolo, perché spendiamo quasi tutti alla base di addestramento. Ma io vi dico, andiamo a letto presto. 
Alberto Bartali: St. Petersburg – una città molto bella. Naturalmente, abbiamo avuto il tempo di familiarizzare con il suo valore culturale. Per quanto riguarda la nostra famiglia e gli amici, poi per fortuna il trasporto di collegamento con l’Italia sta lavorando bene. Il nostro Marco moglie e figli sono buone. Non parlando di Daniele e Luciano, perché le loro famiglie qui. Per quanto riguarda il tempo libero, la città ha un sacco di opportunità, e quando c’è una finestra, abbiamo cercato di usarlo. Ci piace qui.

D: Sono preoccupato per la “Zenith” – non è un club multato per quello che Luciano Splaletti saltare la conferenza stampa? Vorrei porgli una domanda. Dopo l’ultimo campionato gli abbiamo chiesto la motivazione, e lui è molto ben detto: “Non ho battere questo” Spartacus “ed è diventato il campione due volte di fila.” Quest’anno tutto è successo. Qual è la motivazione, allora?
Luciano Spalletti (risposte da parte del pubblico): Se la storia della Russia è stata la squadra che ha vinto tre volte, quattro a mio parere non lo era. “Spartacus”? Quindi, abbiamo non funziona. Ha-ha.

 

(IN AGGIORNAMENTO)