IL MESSAGGERO. CORVIA sentito su Lecce – Lazio: “Non so nulla”

IL MESSAGGERO. CORVIA sentito su Lecce – Lazio: “Non so nulla”

Una sintesi dell’articolo de “Il Messaggero”: l’attaccante sentito per la gara dell’anno scorso si è detto “finalmente tranquillo” smentendo le dichiarazoni di Gervasoni…

 (getty images)

 

Daniele Corvia è stato ascoltato ieri presso gli uffici della procura federale, gli 007 di Palazzi non si sono soffermati sulle altre gare della squadra salentina (Brescia-Lecce, Genoa-Lecce e Lecce-Cagliari) finite sotto inchiesta a Cremona ma hanno posto domande esclusivamente su Lecce-Lazio. Il legale del calciatore, l’avvocato Massimo Ciardullo, ha riferito all’uscita: «Abbiamo chiarito le contestazioni che ci sono state mosse. Il mio assistito è totalmente estraneo. Le partite sono le solite: quelle del Lecce uscite sui giornali. Non ci hanno fatto domande invece sul derby con il Bari e sulla dirigenza salentina. Se ci hanno chiesto di Lecce-Lazio? Sì, stavolta anche di Lecce-Lazio». In realtà le domande sono state solamente su questa partita. A Corvia è stato chiesto se conoscesse Zamperini ma l’attaccante ha ribadito come si trattasse di una conoscenza indiretta, eccezion fatta per 2-3 giorni trascorsi insieme a Terni nel 2006.  L’attaccante del Lecce, come riporta l’edizione odierna de “Il Messaggero”, ha poi ricostruito la giornata in albergo prima della gara con la Lazio dove secondo Carlo Gervasoni ci sarebbero stati i contatti per la combine fra Zamperini «due o tre giocatori della Lazio e 3-4 del Lecce». Ha negato sia di aver visto Zamperini in quell’occasione che di conoscere Mauri, avendolo incrociato solamente sui campi di gioco. In virtù delle delucidazioni fornite agli inquirenti, dopo l’audizione l’attaccante si è detto «finalmente tranquillo». Sempre ieri, è stato il turno anche di Marco Rossi. Al capitano del Genoa, invece, sono state chieste informazioni riguardo un’altra partita sospetta che vede coinvolta ancora una volta la Lazio, stavolta con la squadra ligure. Il legale Alessandro Vaccaro ha chiarito che il suo assistito «è stato chiamato per fornire le sue impressioni generali sulla gara ma il suo verbale si riduce a una pagina e mezza, visto che poi ci siamo intrattenuti per parlare di questioni forensi». Intanto mentre è sbarcato a Roma lo sloveno Dino Lalic – che si trova ora nel carcere di Rebibbia – oggi in procura federale sarà la giornata di Alessandro Zamperini. L’ex calciatore del Ventspils dovrebbe presentare una memoria scritta dove comunicherà a Palazzi (che farà slittare i deferimenti presumibilmente a maggio, ndc) di voler privilegiare il percorso penale. Tradotto: non collaborerà con la giustizia sportiva. E’ slittato invece a lunedì la deposizione di Antonio Rosati (Lecce).